La 40esima edizione del Cersaie, la fiera internazionale dedicata all’industria delle piastrelle e dei rivestimenti per l’edilizia, si è appena conclusa, e come sempre, ha lasciato stupore con le sue innovative tendenze nel mondo dell’architettura e del design.
Finiture materiche e texturizzate
Nuovi brevetti tecnologici e impianti altamente sofisticati consentono, oggi, la creazione di collezioni in grado di riprodurre in modo straordinario materiali naturali come marmi, onici, pietre, legni. Questi prodotti si distinguono per la loro incredibile fedeltà nelle venature, nelle sfumature e nella texture, offrendo una profondità visiva e una sensazione tattile straordinaria. La bellezza e l’estetica dei materiali naturali si combinano alle prestazioni e alla resistenza che solo la ceramica può offrire.
Tutto torna – anni 60/70
La tendenza del “tutto torna” ha fatto la sua comparsa in modo evidente al Cersaie, un notevole ritorno ai colori, alle forme e ai piccoli formati che richiamano fortemente gli anni ’60 e ’70. Questo revival del passato si manifesta attraverso una palette di colori vivaci e audaci, come i toni accesi di arancio, verde lime e giallo senape, che evocano lo spirito di quegli anni. Le forme geometriche, le piastrelle con motivi retro e i disegni psichedelici sono diventati nuovamente tendenza.
La posa fa la differenza
Questo trend promuove la creatività nell’uso delle piastrelle, sperimentando diverse soluzioni compositive schemi e mix di soggetti per ottenere effetti visivi unici e sorprendenti dando valore non solo al prodotto ma anche alla posa a regola d’arte.
Dal classico mosaico al design geometrico audace o alla disposizione asimmetrica, i brand ceramici hanno evidenziato come la posizione e l’orientamento delle piastrelle possano influenzare notevolmente l’aspetto generale degli spazi, aggiungendo un tocco distintivo e personalizzato al design degli interni.
Push to open
I mobili del bagno hanno abbandonato le maniglie. Questo stile minimalista ed elegante opta per soluzioni come aperture a pressione o sistemi push-to-open. Questo approccio non solo conferisce un aspetto elegante e senza interruzioni ai mobili, valorizzandone le superfici ma anche una maggiore facilità d’uso, poiché basta una leggera pressione per aprire e chiudere i cassetti e le ante. La funzionalità si sposa con l’estetica, creando un ambiente bagno moderno e raffinato, in cui la pulizia delle linee è protagonista, offrendo un’esperienza visiva e tattile piacevole.
Mix and match
La tendenza del “mix and match” nei rivestimenti e pavimenti prende sempre più piede. Emerge la creatività nell’alternarsi di superfici lucide e opache sulla stessa parete, creando effetti visivi unici. Questa pratica consente di giocare con le texture e il riflesso della luce all’interno degli spazi, aggiungendo dinamicità all’ambiente.
Voglia di gioco e di allegria
Sperimentazione e desiderio di uscire dal consueto attraverso l’utilizzo di colori vivaci e decori audaci. Vitalità e allegria entrano nelle case come un riscatto del post pandemia. Dai motivi geometrici ai disegni astratti, dalla fusione di tonalità contrastanti ai dettagli intricati, il colore e il decoro diventano strumenti per esprimere la personalità del progetto e di chi lo abita. Le pareti come una tela su cui dipingere per esaltare la creatività italiana del design.
Lavabi freestanding e ancora tanto colore
Anche in questa edizione, la tendenza dei lavabi freestanding continua a dominare il panorama del design dei bagni. La varietà di forme, materiali e finiture disponibili dimostra quanto siano diventati un elemento iconico nella progettazione dei bagni moderni. Si gioca con il colore, con le finiture, con la matericità delle superfici e anche con le texture. Il lavabo diventa oggetto di design e scelta distintiva.
Onde nell’arredo bagno
Lo scorso anno erano evidenti le forme morbide, rassicuranti, quest’edizione aggiunge il twist dell’onda, un elemento di fluidità e movimento che contribuisce alla caratterzzazione degli spazi. Le superfici ondulate donano dinamismo agli arredi e danno diritto di parola ai mobili del bagno. Questa tendenza dimostra ancora una volta quanto sia importante l’attenzione ai dettagli e quanto l’originalità, la ricerca e la creatività possano trasformare un ambiente funzionale in uno spazio di carattere.
Il Cersaie 2023 ha dimostrato, ancora una volta, la capacità dell’industria ceramica di saper leggere ed interpretare le esigenze dei consumatori, con un’attenzione alla ricerca, al design e ai bisogni delle persone che abitano le case.
